15/12/2022 - Trentasette scuole primarie di secondo grado coinvolte, per un numero iniziale di 1.871 ragazze e ragazzi impegnati nel contrasto al dissesto idrogeologico del territorio in cui vivono. Un progetto articolato, che scommette sulla curiosità e sull’entusiasmo degli adolescenti trentini attraverso un fumetto. L’iniziativa - che si è aperta venerdì scorso ad Ala, ieri ha interessato l'istituto Trento 7 e oggi si si sta svolgendo a Vigolo Vattaro e presso l'istituto Rovereto Nord - è promossa dal Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con la Federazione trentina dei Vigili del fuoco volontari, che porteranno nelle classi il volume “Alluvioni a catinelle – Meglio anticipare!”: una pubblicazione scaturita da un progetto europeo (Life FRANCA) finalizzato alla anticipazione e alla comunicazione dei rischi alluvionali, con i testi della scrittrice livornese Francesca Riccioni ed i disegni di Tuono Pettinato, pseudonimo del fumettista pisano Andrea Paggiaro scomparso lo scorso anno. Attraverso questo fumetto, si punta dunque ad avvicinare gli studenti ai temi della salvaguardia e della cura dell’ambiente che li circonda, ma si insegna loro anche quali comportamenti adottare in caso di emergenza, poiché la natura nella quale siamo immersi può a volte rivelarsi "matrigna". Secondo l’assessore provinciale alle foreste, Giulia Zanotelli, “si tratta di uno stimolo a riflettere sull’importanza strategica delle opere realizzate allo scopo di mitigare i danni causati dalle alluvioni (argini, briglie di consolidamento, briglie filtranti, piazze di deposito). E così, anche attraverso la storia raccontata nel volume, i nostri ragazzi assumeranno maggiore coscienza rispetto ad un concetto fondamentale: in un territorio come il nostro non c’è rischio zero”.