17/06/2024 - Il Piano degli interventi 2024-2028 in materia di sistemazione idraulica e forestale è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessore con delega alla difesa idrogeologica Giulia Zanotelli, a conferma dell’importanza di un’attività strategica per la mitigazione degli effetti alluvionali in un territorio fragile sotto il profilo idrogeologico come quello Trentino. Nello specifico, si tratta di 28,730 milioni di euro di nuove risorse per la manutenzione diffusa di alvei e versanti, oltre che per la realizzazione di nuove opere di sistemazione idraulica da parte del Servizio Bacini montani, che ha recentemente compiuto i 140 anni dalla sua nascita. “La gestione di un territorio con caratteristiche orografiche complesse e fragilità idrogeologiche, come il Trentino, richiede interventi continui di manutenzione” osserva l’assessore Zanotelli, che evidenzia come l’approvazione del documento sia stata preceduta da una fase di condivisione dei 166 Comuni trentini e delle Comunità. “Le azioni intraprese e programmate sull’intero territorio contribuiscono a mitigare, ma non possono eliminare del tutto i rischi legati alle alluvioni - puntualizza Zanotelli -. Gli interventi a cura dell’Amministrazione devono essere accompagnati da una gestione attenta del cosiddetto rischio residuo, con l'adozione di comportamenti corretti da parte della comunità locale durante gli eventi calamitosi. L'obiettivo è quello di migliorare la stabilità del territorio e la sicurezza della popolazione, non solo attraverso il patrimonio di opere di sistemazione idraulica e forestale, ma anche promuovendo una maggiore sensibilità e conoscenza di queste problematiche”.