20/06/2025 - L’argine e la golena sinistri del fiume Adige situati tra il confine nord della Provincia e la confluenza della Fossa di Salorno sono stati interessati a partire da giugno 2024 da un intervento di riqualificazione ambientale e di mitigazione della pericolosità alluvionale cofinanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’intervento ha visto lo scavo di sbancamento di parte della golena sinistra del fiume Adige finalizzato alla realizzazione di tre distinti interventi di rinaturalizzazione e diversificazione morfologica dell’alveo del fiume Adige: la riprofilatura sinuosa della sponda sinistra con la realizzazione, inoltre, di isolotti in alveo, la risagomatura della golena secondo una configurazione a più stadi e la realizzazione di una lanca alimentata dalla falda. I lavori hanno lo scopo di (i) creare elementi morfologici atti a favorire lo sviluppo di aree umide a lento deflusso della corrente e di habitat per specie ittiche ed anfibi, (ii) conferire all’alveo un andamento più vario rispetto all’andamento canalizzato che caratterizza il fiume Adige a seguito dei passati interventi di rettifica, e (iii) ricostituire una fascia di vegetazione perifluviale più variegata al fine di favorire l’insediamento dell’avifauna e migliorare la qualità delle acque di deflusso grazie alla funzione di filtro dei nutrienti esercitata dalla vegetazione stessa.