17/10/2022 - Quattro nuove briglie-rampa in sostituzione dei 7 manufatti preesistenti sono state installate lungo l’alveo del rio Rotian a Dimaro, con l’obiettivo di ridurre il rischio idrogeologico nell'area che ha subito un’importante ferita nell’ottobre 2018, in seguito alla tempesta Vaia. Lo stato dei lavori lungo il corso d’acqua è stato presentato dal Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Trento, nell’ambito del Weekend della Protezione civile, che vede la presenza di tutte le strutture operative nel parco di Piazza Dante. Nel biennio 2023-2024 saranno completati inoltre la demolizione delle opere idrauliche danneggiate e il recupero funzionale delle briglie collassate, con il reimpiego dei blocchi in calcestruzzo. “Già all’indomani della tempesta Vaia, il Servizio bacini montani ha attuato in somma urgenza e concluso entro lo stesso anno i primi interventi di ripristino dell’alveo e delle opere danneggiate dall’evento” ricorda l’assessore provinciale alle foreste, Giulia Zanotelli, che nel ringraziare gli operatori in campo per i lavori di riduzione del rischio evidenzia come “amministrare un territorio complesso sotto il profilo orografico e fragile dal punto di vista idrogeologico come il Trentino, richiede una continua manutenzione degli alvei di torrenti, fiumi e laghi, dei versanti instabili e delle opere di sistemazione idraulica e forestale”. Il Piano degli interventi di sistemazione idraulico-forestale della Provincia prevede investimenti per un valore complessivo di 116 milioni di euro nel quinquennio compreso tra il 2019 e il 2023.