12/07/2025 - Una comunità orgogliosa del proprio territorio sa riconoscere chi ogni giorno lo custodisce. Oggi pomeriggio, in Duomo a Trento, si è svolta la celebrazione di San Giovanni Gualberto, patrono dei forestali. Una cerimonia sentita e partecipata, presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi e concelebrata da don Franco Torresani, per rendere omaggio a donne e uomini che con dedizione presidiano i boschi (considerati la casa dei trentini), tutelano l’ambiente e offrono un sostegno concreto alla popolazione. Nei banchi del Duomo sedevano molti dei 250 operatori del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento, presenti in modo capillare sul territorio. Accanto a loro, numerosi esponenti delle istituzioni civili e militari: tra gli altri, l’assessore provinciale alle foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, il capo del Corpo forestale e direttore generale della Provincia Raffaele De Col, il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait, il dirigente del Servizio Foreste Giovanni Giovannini, la vicesindaca di Trento Elisabetta Bozzarelli e il vicario del commissario del Governo Massimo Di Donato. L’assessore Failoni ha usato parole di orgoglio e riconoscenza: “Siete una presenza silenziosa, concreta e affidabile. Custodite i nostri boschi e siete sempre pronti a sostenere la popolazione, alla quale è importante far comprendere quanto sia prezioso il lavoro che svolgete quotidianamente, spesso lontano dai riflettori. Viviamo tante situazioni complesse, ma solo uniti si vince”.