29/07/2021 - Per mitigare la pericolosità del fiume Adige in località Valdiriva, il Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Trento con il supporto di un gruppo di professionisti esterni ha predisposto uno specifico studio di fattibilità che prevede la realizzazione di un nuovo argine. Il pericolo alluvionale in quella zona è da tempo inserito nelle cartografie di riferimento e la tempesta Vaia ha confermato queste evidenze. “Gli interventi da mettere in atto per contenere la pericolosità dell’Adige in località Valdiriva terranno conto dell’assetto delle aree esondabili e dei beni da proteggere per entrambe le sponde del fiume”, ha assicurato l’assessore provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli, che questa mattina - affiancata dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Raffaele De Col e dallo staff tecnico del Servizio bacini montani - ha convocato l’Amministrazione comunale di Rovereto con il sindaco Francesco Valduga e l’assessore Andrea Miniucchi, per presentare lo studio di fattibilità.