Dalla centrale operativa della Protezione civile l’aggiornamento sulla situazione in Trentino
L’emergenza maltempo è superata. La Protezione civile, vigili del fuoco e personale della Provincia autonoma di Trento stanno lavorando per garantire il ritorno alla normalità. La rete stradale presenta alcune criticità soprattutto in val di Fassa, Primiero e val di Sole verso il passo del Tonale e Madonna di Campiglio. Il ritorno alla normalità riguarda soprattutto luce e gas con le squadre al lavoro soprattutto in val di Fiemme per collegare alla linea elettrica, in maniera stabile, le zone di Predazzo e la val di Fassa. Gli ospedali periferici di Borgo, Cles e Cavalese sono collegati. Si lavora anche in Valsugana. Sempre in val di Fiemme si sta lavorando al collegamento con la rete del metano rimasta danneggiata a Stramentizzo. Danni ingenti ha lasciato dietro di sé il vento: si calcola che si siano schiantate al suolo (soprattutto in val di Fiemme e Lagorai) fino a 1,5 milioni e mezzo di metri cubi di piante. Sempre in tema di boschi e foreste, si stima che siano circa 400 i chilometri di strade forestali che necessiteranno di interventi.
Protezione civile al lavoro per soccorrere le popolazioni colpite dal maltempo, ripristinare l'erogazione di elettricità e gas laddove è interrotta, fornire supporto speciale a ospedali e case di riposo. Due elicotteri in volo a Dimaro e in Primiero, un perito inviato a Novaledo, il comune maggiormente colpito dall'effetto vento, per verificare i danni alle 50-55 abitazioni scoperchiate. Questi i principali aggiornamenti dalla sala operativa della Protezione civile, attorno alle ore 10 di stamani. Continua l'attento monitoraggio della situazione sul territorio, mentre sono smentite le voci riguardanti un'esondazione del fiume Adige in territorio trentino.
L'emergenza ha impegnato la Protezione civile soprattutto nelle ore serali
La coda lunga del maltempo si è abbattuta sul Trentino nella serata. Dopo le 19 la Centrale unica d’emergenza (112) è stata investita da oltre 2 mila chiamate, contro le 700 registrate nelle ore precedenti. Le squadre della Protezione civile, impegnate nel ripristino della viabilità, sono state rallentate dalle forti raffiche di vento, che hanno causato diversi schianti di alberi. Di seguito l’elenco dei principali interventi svolti nella giornata di oggi.
Data di pubblicazione:
30/10/2018
Adige e Brenta calati nel corso della notte
Il "picco" delle precipitazioni che stanno interessando il Trentino si dovrebbe avere nel pomeriggio. In serata i fenomeni si attenueranno, lo zero termico si abbasserà a 1800 metri con possibili nevicate oltre i 1500. Deboli piogge anche domani mattina, ma molto meno intense. Queste le previsioni di Meteotrentino alle 8.30 circa di stamani. Nel corso della notte le piogge sono molto diminuite; fino alle 6 del mattino erano caduti non più di 2-3 millimetri. Dalle 6 alle 8 sono riprese, con una media di 10-15 millimetri e punte fino a 25, nell'arco delle 2 ore. La tendenza, come abbiamo detto, è ad una intensificazione delle precipitazioni nel corso della mattinata con prosecuzione nel pomeriggio che si attenuerà solo in tarda serata.
Data di pubblicazione:
29/10/2018
I fenomeni previsti da sabato mattina a martedì mattina
Dalla mattina di domani, sabato 27, alla mattina di martedì 30 ottobre, tutto il territorio trentino, ma in particolare le zone meridionali, sarà interessato da intensi flussi umidi che porteranno precipitazioni abbondanti. La previsione è contenuta in un avviso diramato dal Dipartimento Protezione Civile - Servizio Prevenzione Rischi della Provincia autonoma di Trento.
Data di pubblicazione:
26/10/2018
Un fronte freddo si avvicina alle Alpi da nord e lunedì transiterà sul territorio provinciale, accompagnato da vento forte e da un successivo calo nelle temperature. Dalle primissime ore di lunedì 24 sono attesi intensi e freddi venti settentrionali che soffieranno forti a carattere di foehn nei fondovalle, con raffiche che localmente potranno superare gli 80 km/h. Il vento è previsto in attenuazione nella serata di lunedì.