L'impianto normativo che disciplina la gestione del demanio idrico è articolato in leggi nazionali e normative provinciali.
Dal punto di vista generale, il riconoscimento della pubblica utilità e competenza dei corpi idrici superficiali è contenuto nell'art. 822 del Codice Civile, che definisce il demanio idrico come parte del demanio pubblico.