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Dialogo tra Giancarlo Sturloni - giornalista e docente alla Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati (SISSA) di Trieste e autore del manuale "La comunicazione del rischio" - e Roberto Poli, cattedra UNESCO sui sistemi...
Tutelare la filiera trentina del legno, attraverso un approccio coordinato e di sistema, in grado di mettere in sicurezza e ricomporre il territorio boschivo del Trentino. E' questo l'obiettivo del Piano d'azione per la gestione degli interventi...
L’Ufficio di Zona 4 provvede a quanto sotto specificato per il territorio corrispondente ai bacini del Brenta, del Fersina, dell'Astico e del Cordevole.
L’Ufficio di Zona 3 provvede a quanto sotto specificato per il territorio corrispondente ai bacini dell’Avisio e dell’Adige meridionale.
L’Ufficio di Zona 2 provvede a quanto sotto specificato per il territorio corrispondente ai bacini del Noce.
L’Ufficio di Zona 1 provvede a quanto sotto specificato per il territorio corrispondente ai bacini del Sarca e del Chiese.
Il Servizio Bacini montani è la Struttura della Provincia autonoma di Trento, incardinata nel Dipartimento protezione civile, foreste e fauna, che si occupa del governo del territorio connesso ai corsi d’acqua (sistema alveo-versante)...
Impiegata per consolidare terreni franosi, consiste in una fila di paletti parzialmente infissi nel terreno a breve distanza gli uni dagli altri, sulle cui sporgenze vengono intrecciati rami di salice o altre specie.
Termine arcaico derivato dal tedesco 'Sperre'. E' utilizzato in idraulica per indicare un'opera posta a sbarramento di un alveo, principalmente allo scopo di trattenere i detriti altrimenti destinati a riversarsi verso valle. Termine caduto in...
Particolare tipo di argine realizzato con grandi massi posati 'a secco' o legati con calcestruzzo o con altri sistemi.
Posta trasversalmente al corso d'acqua allo scopo di consolidarne il fondo, viene geralmente realizzata con materiali e tecniche che consentono di migliorare l'inserimento ambientale dell'opera.
Zona in cui, per conformazione naturale o intervento umano, è presente un allargamento del corso d'acqua, talvolta anche accompagnato da una riduzione della pendenza, che consente di diminuire la velocità della corrente, favorendo il deposito...
Realizzabile con diversi materiali, da una sponda si protende verso il centro dell'alveo, a protezione dei terreni situati a valle e a lato della sponda stessa.
Muro di sostegno impiegato generalmente nella sistemazione di versanti franosi, realizzato con gabbie in legname tenute insieme da elementi in metallo e riempite con materiale naturale, in grado di allontanare l'acqua (drenante).
Realizzato allo scopo di sottrarre acqua a uno strato di terreno, per stabilizzarlo.
Canale artificiale costruito allo scopo di proteggere dall'erosione gli alvei torrentizi e ottenere al tempo stesso un incremento della velocità delle acque, riducendo il deposito di detriti e quindi il rischio di straripamenti.
Briglia che presenta una o più aperture nel corpo centrale, che consentono il passaggio dell'acqua e dei materiali più sottili.
Costituita da un robusto muro posto trasversalmente al corso d'acqua e rialzato sui fianchi in modo da indirizzare la corrente verso il centro dell'alveo. La funzione principale è quella di limitare il materiale solido trasportato verso valle e...
Riparo edificato a difesa delle inondazioni, posizionato in genere lungo la sponda del corso d'acqua, a ridosso dei terreni che devono essere salvaguardati.