06/07/2020 -
Sono terminati i lavori ed è ora in fase di collaudo l’opera di consolidamento e rialzo dell’argine destro del torrente Fersina a Trento a ulteriore protezione dell’area in località "al desert" destinata al nuovo Polo Sanitario del Trentino (p.n. 233/280 approv. Determinazione 985 dd. 14.12.2015; importo 1.252.000 euro al netto oneri fiscali, Codice CUP: C67B14000010003).
L’intervento di Rialzo e adeguamento delle opere arginali del torrente Fersina - che segue e integra i lavori già eseguiti di consolidamento del medesimo corpo arginale in jet-grouting - si è reso necessario posto che l’area rappresenta un nodo critico per gli aspetti di sicurezza idraulica in ordine alle piene prevedibili.
Lavori di rialzo e adeguamento delle opere arginali del torrente Fersina per la mitigazione del rischio idraulico sull’area “al Desert”, Trento
Nel tratto di interesse, sono presenti opere idrauliche di varia forma e tipologia costruttiva, risalenti non solo a diversi periodi, ma anche a più committenti in relazione alla natura dell’interesse da tutelare: infrastrutturale, bellico, agricolo. Infatti, anticamente il torrente Fersina attraversava libero il centro della città di Trento, invadendolo di congerie ad ogni piena. Fu solo durante il ‘700 che si iniziò a cercare di confinarne l’alveo verso sud, sul tracciato attuale, fino al definitivo potenziamento dell’arginatura eseguito a metà ’800.
Ora, a fronte di un maggiore livello di sicurezza idraulica richiesta - in conseguenza della previsione di sviluppo urbano dell’area - è stato necessario sottoporre ad approfondimento tecnico e funzionale l’intero tratto del torrente Fersina tra il ponte della ferrovia del Brennero e la confluenza con il Fiume Adige, lungo 800 metri.
In esito alle verifiche tecniche sull’efficienza dello stato sistematorio iniziale, sono stati individuati ed ora eseguiti i principali interventi di natura idraulica, statica e geotecnica, necessari a conseguire il livello di sicurezza adeguato al sito da tutelare.
(uz2)