Il Trentino è caratterizzato dalla presenza di una ricca ed articolata rete idrografica, risultato della complessità orografica del territorio con ampie valli glaciali con sezione ad 'U' circondate da ripidi versanti rocciosi, che si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 21.400 km (di cui circa 5.500 km di proprietà demaniale).
Idrografia trentina
Alcuni dati
La morfologia del territorio Trentino, caratterizzata da ampie valli glaciali con sezione ad 'U' circondate da ripidi versanti rocciosi, determina la coesistenza di corsi d'acqua con caratteristiche e comportamenti estremamente differenti:
- fiumi di fondovalle, caratterizzati da una portata d'acqua piuttosto costante, da pendenze contenute e da una limitata tendenza al trasporto di materiale solido;
- corsi d'acqua a carattere torrentizio (dal latino 'torrere', essere secco), con pendenze elevate e nei quali si alternano periodi con portate modeste o addirittura nulle, a piene violente ed improvvise, durante le quali l'energia dell'acqua può arrivare a mettere in movimento materiali di grande peso e dimensioni.
Alla naturale predisposizione del territorio al dissesto è stata affiancata, nel recente passato, la forte espansione delle aree urbanizzate e delle infrastrutture, determinando un incremento di persone e beni potenzialmente esposti agli eventi alluvionali.
In quest'ottica la difesa dai pericoli naturali, e nello specifico dai fenomeni legati alle manifestazioni alluvionali dei corsi d'acqua, ha sempre rivestito un ruolo centrale nelle strategie di gestione della Provincia Autonoma di Trento, anche nell'interesse allo sviluppo di un rapporto equilibrato e consapevole tra la collettività e le risorse naturali offerte dal nostro territorio.