15/11/2019 - Il Trentino sarà investito dal maltempo anche nel fine settimana. Nevicate sono attese nella notte e soprattuto nella serata di domani. Le condizioni più critiche si registrano in val di Fassa e in Alta val di Non, dove la neve e, soprattutto, il pericolo dello schianto di alberi ha messo in crisi la circolazione sulla viabilità ordinaria e la rete elettrica. Non si registrano condizioni di pericolo per la popolazione anche se la Protezione Civile è allertata sull’intero territorio provinciale. Sotto controllo i corsi d’acqua (a Borgo si monitora il fiume Brenta nel centro storico). La situazione più critica si registra in alta montagna: sopra i due mila metri si sono accumulati nell’ultima settimana oltre 2 metri di neve. Qui il pericolo valanghe è di grado 4 su una scala di 5. Poco fa un albero è caduto sulla strada statale nel tratto tra Dermulo e Sanzeno, investendo un’auto e ferendo un passeggero. La Protezione Civile invita ad utilizzare il numero unico 112 per le sole chiamate di emergenza, mentre per informazioni sulla viabilità gli utenti possono rivolgersi a Viaggiare in Trentino (numero verde 800 99 4411). “La Protezione civile - assicura l’assessore provinciale Roberto Failoni - sta agendo al meglio per garantire la sicurezza delle persone e per prevenire possibili situazioni di emergenza. Ancora una volta il Trentino ha risposto con efficienza ed efficacia di fronte alle avversità”.
Allestita nella serata la sala operativa della Protezione Civile alla quale ha partecipato l’assessore provinciale Roberto Failoni
Maltempo. Pericolo valanghe in alta quota, problemi alla viabilità in val di Fassa e Alta val di Non
Il Trentino sarà investito dal maltempo anche nel fine settimana. Nevicate sono attese nella notte e soprattuto nella serata di domani. Le condizioni più critiche si registrano in val di Fassa e in Alta val di Non, dove la neve e, soprattutto, il pericolo dello schianto di alberi ha messo in crisi la circolazione sulla viabilità ordinaria e la rete elettrica. Non si registrano condizioni di pericolo per la popolazione anche se la Protezione Civile è allertata sull’intero territorio provinciale. Sotto controllo i corsi d’acqua (a Borgo si monitora il fiume Brenta nel centro storico). La situazione più critica si registra in alta montagna: sopra i due mila metri si sono accumulati nell’ultima settimana oltre 2 metri di neve. Qui il pericolo valanghe è di grado 4 su una scala di 5. Poco fa un albero è caduto sulla strada statale nel tratto tra Dermulo e Sanzeno, investendo un’auto e ferendo un passeggero. La Protezione Civile invita ad utilizzare il numero unico 112 per le sole chiamate di emergenza, mentre per informazioni sulla viabilità gli utenti possono rivolgersi a Viaggiare in Trentino (numero verde 800 99 4411). “La Protezione civile - assicura l’assessore provinciale Roberto Failoni - sta agendo al meglio per garantire la sicurezza delle persone e per prevenire possibili situazioni di emergenza. Ancora una volta il Trentino ha risposto con efficienza ed efficacia di fronte alle avversità”.