09/06/2020 - Si sono conclusi i lavori di consolidamento dell’argine sinistro dell’Adige a Trento nord, che hanno riguardato un tratto di circa 600 m, tra il ponte dell’autostrada e quello della tangenziale. L’obiettivo primario è quello di prevenire eventuali rotte del rilevato arginale, con conseguente possibile allagamento di parte della città. E’ stato realizzato un diaframma costituito da colonne accostate di terreno consolidato, profondo 8 metri, mediante iniezione dalla sommità dell’argine di una miscela di acqua e cemento ad alta pressione.
Rinforzato l'argine dell'Adige a Trento nord
Il diaframma rinforza il corpo arginale e riduce la possibilità di filtrazioni sotto l’argine stesso verso l’area adiacente, dove si trovano il depuratore di Trento nord ed alcune abitazioni.
Con l’occasione si è anche leggermente alzata la quota di sommità dell’argine nel tratto tra il ponte autostradale e il depuratore, dato che le simulazioni della piena con tempo di ritorno 200 anni segnalavano la possibilità di modeste esondazioni immediatamente a valle del ponte.
I carotaggi di verifica eseguiti al termine dei lavori hanno mostrato un eccellente grado di compattezza del diaframma all’interno del corpo arginale, grazie anche al materiale che lo costituisce (ghiaia e sabbia), ottimale per il consolidamento con miscela cementizia; buono nel complesso anche il risultato nel terreno sottostante, pur costituito da sabbie e sabbie limose.