Il conoide del rio Val Cestara (o rio Stanghet) sarà presidiato da una nuova opera per il controllo del trasporto solido, posizionata all’apice dello stesso. Inoltre, sarà ricalibrato ed ampliato il tratto d’alveo dall'opera fino alla alla ex S.S. 12 in due fasi successive: in questa prima fase progettuale si lavorerà fino alla parte mediana del conoide e successivamente - la progettazione è già stata approvata - fino alla ex S.S. 12.

I lavori hanno avuto inizio lo scorso anno, con la realizzazione della viabilità di accesso ed un primo scavo utile a delineare la piazza di deposito del materiale solido collocata a tergo dell'opera. Questo intervento ha rappresentato un primo passo verso una maggiore sicurezza idraulica.

Al fine di contenere i tempi necessari per concludere i lavori, sono all’opera due squadre di operai del Servizio Bacini montani, coordinate in un unico cantiere anche ai fini della gestione della sicurezza. La prima squadra è attiva nella zona di monte e si occupa della realizzazione della briglia filtrante; in questi giorni è in corso la posa dell’armatura della fondazione. La seconda squadra si occupa della ricalibratura del canale; ad oggi sono stati adeguati circa 50 metri lineari di canale.