21/08/2020 -
Nei primi giorni di agosto sono stati ultimati, nel territorio comunale di Storo, i lavori di sistemazione idraulica del rio Fontana Bianca. Il nome di questo corso d’acqua – iscritto nell'Elenco provinciale delle acque pubbliche con il n. 2407 – deriva dalla suggestiva cascata generata dalle acque del rio nel superamento dei salti rocciosi che le congiungono al fondovalle del Chiese.
Circa duecento metri più valle della cascata, il rio attraversava – prima di questi lavori – la strada provinciale che collega Storo e Bondone (SP 69) in corrispondenza di un piccolo ponte ad arco. Unitamente alla significativa capacità di trasporto solido del rio Fontana Bianca, l’insufficienza idraulica di questo e di altri due attraversamenti (uno privato, l’altro comunale, su via Roversella) ha costituito negli anni trascorsi la principale causa di frequenti esondazioni, con “inghiaiamenti” della carreggiata e relativi rischi per la circolazione stradale.
Un nuovo alveo per il rio Fontana Bianca a Storo
I provvedimenti adottati per porre rimedio a tale problematica possono essere così riassunti:
- realizzazione, un centinaio di metri a valle della cascata, di una briglia di trattenuta caratterizzata da fori drenanti incaricati di regolare il flusso idrico ordinario. La finalità di quest’opera (e dell’annessa “piazza di deposito”) è quella di trattenere la gran parte del materiale ghiaioso mobilitato dalle piene del rio Fontana Bianca, stimabile in alcune centinaia di metri cubi a evento. L’efficacia della briglia è già stata “collaudata” in occasione delle intense piogge del 15 novembre 2019 (come si può osservare in una delle foto qui allegate);
- creazione di un nuovo alveo lungo il lato di monte della SP 69, e conseguente “abbandono” del vecchio alveo posto sul lato di valle (con riempimento di quest’ultimo a carico dei privati interessati). Il nuovo alveo è stato interamente consolidato tramite massi calcarei, per evitare i marcati fenomeni erosivi che affliggevano in precedenza il letto torrentizio;
- costruzione di un nuovo sottopasso della strada provinciale, caratterizzato da una sezione idraulica adeguata al transito delle massime portate liquide e solide stimate per il rio Fontana Bianca.
L’esito finale dell'intervento, ivi compreso l’inserimento paesaggistico delle opere, può essere giudicato osservando l’immagine d’insieme dei lavori conclusi.
(udz1)
